di Samuel Cogliati

• 13 luglio 2022 • 

Michel Petrucciani con Anthony Jackson (basso) e Steve Gadd (batteria), insieme l’8 febbraio 1998 a Stoccarda*. Undici mesi prima della morte di Petrucciani. 

Ogni volta che guardo e ascolto questo straordinario artista trasecolo di fronte alla capacità della natura di condensare così tanto talento, così tanta classe, così tanta sensibilità, così tanta profondità, così tanta bellezza e al tempo stesso così tante immediatezza e semplicità espressive in così poco spazio. Novantun centimetri di ardore di vivere, provare, sperimentare, amare, donare, gioire. E di superare tutto. 

Il 28 dicembre di quest’anno Michel Petrucciani compirebbe sessant’anni, e invece ci manca da oltre ventitré. Per fortuna la vita ci ha fatto il dono di poterlo riascoltare e ammirare all’infinito. • 

* [EuroArtsChannel – Solar Music Rights Management – YouTube – Il concerto intero su https://youtu.be/cvrP-WtHu-U].
[fermo immagine da Michel Petrucciani Trio – Live in Concert (1998), YouTube]