POSSIBILIA

Il periodico
Dopo una laboriosa (e avventurosa) preparazione, a ottobre 2009 esce il numero zero di www.possibilia.eu periodico online per curiosi. Una realizzazione che riflette l'orizzonte libero e senza preconcetti della nostra linea editoriale.
Da subito, un gruppo di autori aderisce al progetto, alcuni dei quali formano il nucleo redazionale più stabile.
Possibilia si non si propone di fare informazione in senso stretto: tante altre testate più veloci e attrezzate ricoprono già questo ruolo. La nostra rivista desidera offrire ai suoi lettori contenuti insoliti, dando diritto di cittadinanza a temi o chiavi di lettura spesso trascurati o snobbati. Un periodico generalista a 360 gradi? Solo in parte. Possibilia non funziona per compartimenti tematici, ma per modalità di approccio alla materia. Accoglie così una sezione per Dilettarsi, una per Pensare e una per Sorridere. Si aggiungono una sezione di News - la sezione “d'attualità” della testata - e una sezione destinata ai Pubbliredazionali, con lo scrupolo di mantenere eticamente distinti contenuti commerciali e redazionali, valorizzando così entrambi.
Con la nuova versione della rivista, inaugurata nel 2012, abbiamo deciso di aggiungere una sezione (le Rubrilie) dedicata alle nostre passioni: il vino, il rugby e il viaggio.

Contatta la redazione: redazione@possibilia.eu

I libri
Nel 2010, gli esiti incoraggianti della rivista e il desiderio di ampliare il progetto editoriale dànno vita alla parte cartacea della nostra attività.
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Fotoreportage di primavera

Prima che venga l'estate
Due isole, due estremità. Ecco che cosa succede quando l'inverno se ne va e l'estate si annuncia in Sicilia e in Islanda...

di Paolo Tedeschi, Stefania Polito e Giulio Focardi

Se davvero non esistessero più le mezze stagioni a primavera la val di Noto, la zona sud-orientale della Sicilia, non sarebbe ricoperta da un tappeto di fiori colorati. E forse la glaciale Islanda non si scrollerebbe di dosso quel lungo e scuro inverno, dal cui suolo, bruciato dal ghiaccio e dalla neve, fa riemergere i primi muschi e licheni.
In primavera ai due capi estremi dell'Europa la natura offre spettacoli unici e contrastanti tra loro. All'Islanda, nell'estremo nord, fa da controcanto la val di Noto nel profondo sud.
Stefania Polito e Giulio Focardi immortalano un paesaggio sperduto più simile a quello lunare che continentale, attraverso soprattutto grandangoli e panoramiche.
In Sicilia Paolo Tedeschi afferra i colori intensi della campagna che il sole e l'aridità dell'estate trasformano in una monocromia di giallo.

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